I vantaggi del trading sul lungo termine
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La maggior parte dei privati che si lanciano nel trading preferisce il trading a breve termine. Questo perché si crede erroneamente che “per essere vincenti nel trading è necessario dedicare a questa attività l’intera giornata”. Diventare dei trader richiede molto tempo e lavoro per poter formarsi sul trading; tuttavia, non è necessario trascorrere l’intera giornata davanti a uno schermo. La performance di un conto di trading non è in alcun modo associata al tempo trascorso a guardare le curve dei vari attivi. Per avere successo, un trader principiante non deve sentirsi obbligato a praticare trading sul breve termine. Quello sul lungo termine è un tipo di trading in cui si analizzano i grafici da giornaliero a mensile.
Il trading è bello perché è vario. Esistono i trader a breve, medio o lungo termine. Il trading sul lungo termine non deve essere associato a un investimento, ad esempio quando un investitore acquista un’azione per incassare i dividendi. Investimento e trading sul lungo termine sono due cose completamente diverse. Inoltre, non tutti i trader sono fatti per operare sul breve termine. Da un lato c’è il tempo disponibile nell’arco della giornata per tradare (se avete un lavoro è difficile dedicare molte ore al trading) e, dall’altro, la capacità di tradare tenendo sotto controllo le emozioni.
La psicologia nel trading è un elemento centrale, allo stesso livello o forse persino più importante della strategia di trading! Molto spesso un trader principiante è sopraffatto dalle emozioni quando trada e il trading sul breve termine non è di nessun aiuto. Si sente sopraffatto dagli eventi, dall’evoluzione troppo rapida dei corsi, dalla volatilità sul breve periodo. Improvvisamente, le sue emozioni prendono il sopravvento e conclude operazioni casuali, prende decisioni irrazionali, non segue più la sua strategia di trading, non rispetta più le regole del money management.
Il trading sul lungo termine consente invece al trader di gestire più agevolmente le proprie emozioni. È innegabile che fissare per ore delle curve può farvi impazzire; è difficile da gestire persino per un trader esperto, figuriamoci per un principiante. In modo analogo, è necessario prendere le distanze per tornare lucidi e analizzare meglio la situazione.
Quando sono confusi i trader esperti possono commettere piccoli errori. Ma quando a essere poco lucido è un trader principiante, spesso finisce per abusare dell’effetto leva. Occorre del tempo per abituare il cervello a lasciare da parte il desiderio di guadagnare, non pensare più in termini di denaro ma di performance (percentuale di guadagno). Inoltre, occorre abituarsi ad accettare una perdita senza battere ciglio. Se non riuscite a mettere da parte il vostro ego, il trading non fa al caso vostro. Nel trading ci si riscopre principianti per tutta la vita e le operazioni perdenti fanno parte della quotidianità.
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Il trading sul lungo termine offre numerosi vantaggi che i trader principianti dimenticano. Inoltre, si rivela spesso più adatto al profilo di vari trader. Il trading sul lungo termine facilita la gestione delle emozioni ed è più appropriato per formarsi adeguatamente. Il trading non è necessariamente un’attività dispendiosa in termini di tempo; basta semplicemente praticare il trading sul lungo termine.
Il trading sul lungo termine: un vantaggio psicologico
Il trading è bello perché è vario. Esistono i trader a breve, medio o lungo termine. Il trading sul lungo termine non deve essere associato a un investimento, ad esempio quando un investitore acquista un’azione per incassare i dividendi. Investimento e trading sul lungo termine sono due cose completamente diverse. Inoltre, non tutti i trader sono fatti per operare sul breve termine. Da un lato c’è il tempo disponibile nell’arco della giornata per tradare (se avete un lavoro è difficile dedicare molte ore al trading) e, dall’altro, la capacità di tradare tenendo sotto controllo le emozioni.
La psicologia nel trading è un elemento centrale, allo stesso livello o forse persino più importante della strategia di trading! Molto spesso un trader principiante è sopraffatto dalle emozioni quando trada e il trading sul breve termine non è di nessun aiuto. Si sente sopraffatto dagli eventi, dall’evoluzione troppo rapida dei corsi, dalla volatilità sul breve periodo. Improvvisamente, le sue emozioni prendono il sopravvento e conclude operazioni casuali, prende decisioni irrazionali, non segue più la sua strategia di trading, non rispetta più le regole del money management.
Il trading sul lungo termine consente invece al trader di gestire più agevolmente le proprie emozioni. È innegabile che fissare per ore delle curve può farvi impazzire; è difficile da gestire persino per un trader esperto, figuriamoci per un principiante. In modo analogo, è necessario prendere le distanze per tornare lucidi e analizzare meglio la situazione.
Quando sono confusi i trader esperti possono commettere piccoli errori. Ma quando a essere poco lucido è un trader principiante, spesso finisce per abusare dell’effetto leva. Occorre del tempo per abituare il cervello a lasciare da parte il desiderio di guadagnare, non pensare più in termini di denaro ma di performance (percentuale di guadagno). Inoltre, occorre abituarsi ad accettare una perdita senza battere ciglio. Se non riuscite a mettere da parte il vostro ego, il trading non fa al caso vostro. Nel trading ci si riscopre principianti per tutta la vita e le operazioni perdenti fanno parte della quotidianità.
Gli altri vantaggi del trading sul lungo termine
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Tempo per analizzare
: il trading sul lungo termine lascia molto più tempo al trader per analizzare i grafici dei vari attivi. Il trader ha quindi il tempo per determinare correttamente il suo punto di ingresso, il livello dello stop loss e gli obiettivi di corso. Per un trader esperto il processo di analisi richiede poco tempo, ma per un trader principiante questa operazione potrebbe richiedere decine di minuti. Per le vostre analisi dovete quindi preferire la qualità alla quantità.-
Evitare la volatilità sul breve termine
: i movimenti sul breve termine sono spesso erratici e difficili da comprendere per un trader con poca esperienza. Questa volatilità sul breve termine è imputabile al trading ad alta frequenza praticato dagli investitori istituzionali. La volatilità rende il trading più complesso, sia per quanto riguarda gli obiettivi di corso che gli stop loss.-
Trading di tendenza
: il trading sul lungo termine consente di tradare la tendenza di fondo dell’attivo. Sul breve termine, i principianti commettono spesso l’errore di analizzare un grafico dimenticando però di esaminare l’unità temporale superiore per determinare la tendenza e i potenziali livelli di resistenze/supporti.-
Tempo disponibile
: il trading sul lungo termine permette al trader di avere molto tempo libero. All’inizio, condurre un’analisi può sembrare un processo lungo ma, con il tempo, diventa un’operazione rapida. Al trader non resta altro che determinare il livello del suo punto di ingresso e del suo stop loss. Potrebbe dedicare al trading soltanto qualche minuto al giorno per applicare correttamente la sua strategia di trading. Il trading sul lungo termine consente quindi di avere molto tempo libero e affiancargli un’altra occupazione. Bisogna semplicemente monitorare ogni tanto l’operazione per spostare lo stop loss o prendere, se necessario, profitti. In caso di evoluzione sfavorevole del corso, il vostro stop limiterà le perdite.-
Stress ridotto
: il trading sul lungo termine espone il trader a un livello di stress molto più basso. È più facile prendere le distanze dal trading; è sufficiente aprire le posizioni e controllarle rapidamente di tanto in tanto. Con il trading sul breve termine la storia è diversa. I trader principianti tendono a restare con gli occhi incollati allo schermo per rilevare il minimo movimento della coppia. Ma sbagliano. Questo genera uno stress elevato e spinge spesso il trader a prendere decisioni irrazionali (una piccola correzione nel senso sbagliato e chiude la posizione, un rally minimo nel senso scelto e chiude la posizione per preservare i guadagni, ecc.).-
Meno falsi segnali
:le figure grafiche (e altri elementi tecnici) sono spesso più pertinenti sul lungo termine. Ci sono meno falsi segnali e i movimenti sono quindi più evidenti.Conclusione
Il trading sul lungo termine offre numerosi vantaggi che i trader principianti dimenticano. Inoltre, si rivela spesso più adatto al profilo di vari trader. Il trading sul lungo termine facilita la gestione delle emozioni ed è più appropriato per formarsi adeguatamente. Il trading non è necessariamente un’attività dispendiosa in termini di tempo; basta semplicemente praticare il trading sul lungo termine.
