Josip Heit, fondatore di GSB Germany, in un'intervista sul futuro del settore fintech

BUDAPEST, HUNGARY / ACCESS Newswire / February 28, 2025 / INDEX HUNGARIA

IndexHU (Hungaria): Signor Heit, la ringrazio per averci dedicato il suo tempo per questa intervista. Gli investimenti nel settore fintech sembrano essere di nuovo in aumento in tutto il mondo. Come lo vede?

Josip Heit: Grazie mille per l'invito. Le Fintech hanno riconfermato il loro status di settore in crescita promettente dopo un periodo di contenimento degli investimenti. Stiamo assistendo a una tendenza all'aumento dei finanziamenti di capitale di rischio, in particolare in Asia e negli Stati Uniti. I dati attuali di CB Insights e Bloomberg confermano questa ripresa.

IndexHU (Ungheria): In che misura i fattori geopolitici e clima economico influenzano il mercato fintech?

Josip Heit: Le tensioni geopolitiche possono certamente avere un sulle decisioni di investimento e sui quadri normativi. Tuttavia, il recente allentamento in alcune regioni e la digitalizzazione in corso hanno rafforzato le attività fintech nel complesso. Inoltre, gli investitori e i consumatori sono spesso alla ricerca di soluzioni finanziarie più flessibili in tempi di maggiore inflazione.

IndexHU (Ungheria): Alcuni analisti ritengono che il calo dei tassi d'interesse e le migliori opportunità di raccogliere capitali potrebbero dare un forte impulso alle società fintech. È d'accordo?

Josip Heit: Certamente. I bassi tassi di interesse riducono il costo dei prestiti e quindi consentono alle fintech di crescere più rapidamente. Stiamo anche osservando che gli investitori istituzionali stanno sempre più convogliando i fondi in progetti tecnologici, a tutto vantaggio delle start-up fintech.

IndexHU (Hungaria): I pagamenti e le wealthtech sembrano vivere una forte ripresa. Quali sono le ragioni?

Josip Heit: La pandemia ha accelerato la diffusione globale dei metodi di pagamento digitali e questa tendenza continua. Le Wealthtech stanno traendo vantaggio dal fatto che gli investitori privati e istituzionali vogliono sempre più organizzare la loro gestione patrimoniale in modo digitale.

IndexHU (Ungheria): Come valuta la cooperazione tra fintech e banche statunitensi e il futuro dell'open banking?

Josip Heit: I requisiti normativi più chiari hanno intensificato la cooperazione. Le banche tradizionali traggono vantaggio dalle innovazioni, mentre le fintech possono attingere a basi di clienti consolidate. L'open banking promuove la trasparenza e la concorrenza. Con la seconda presidenza di Donald Trump, le società fintech hanno acquisito maggiore influenza a Washington, il che potrebbe accelerare lo sviluppo normativo.